Cos'è tutto questo?
Come comportarsi se si recluta qualcuno che indossa il velo?
La globalizzazione dell'economia sta aumentando il mix di origini all'interno della forza lavoro e tra partner di lavoro vicini e lontani.
La diversità culturale è un imperativo per le aziende: può essere riscontrata a tutti i livelli: dirigenza, dipendenti, partner, fornitori e clienti.
Gestita correttamente, la gestione della diversità può contribuire allo sviluppo a lungo termine delle risorse umane e al benessere sul posto di lavoro. Ciò, a sua volta, porterà a un maggiore supporto dei dipendenti per la cultura e le ambizioni dell'azienda.
Questa maggiore diversità consentirà all'azienda di capitalizzare le proprie conoscenze ed esperienze, il che dovrebbe conferirle maggiore creatività, flessibilità, adattabilità e resilienza sul mercato.
Questo corso di autoformazione è progettato per aumentare la tua consapevolezza, equipaggiarti e aiutarti in questo compito, in base alle tue esigenze e al tuo ritmo.
Come posso saperne di più?
ASSUMERESTI UNA PERSONA CHE INDOSSA UN VELO?
Un call center sta reclutando. La selezione consiste in una parte scritta e un colloquio con il responsabile delle risorse umane. Leila è stata invitata da un'amica. Ha superato la prima fase di selezione. Durante il colloquio, indossava un hijab che le copriva i capelli e il collo. La sua esperienza è stata molto apprezzata e parlava fluentemente inglese e arabo. Tuttavia, il responsabile deplora il velo: "È retrogrado e contrario all'uguaglianza di genere", afferma. Le regole dell'organizzazione stabiliscono che è vietato indossare qualsiasi simbolo religioso distintivo. Le capacità di Leila e la sua motivazione a unirsi al team non erano in dubbio, e fu convocata per un secondo colloquio: le fu chiesto di rinunciare al velo in favore di una bandana. Leila rifiutò. La sua domanda viene respinta.
- Esamina le motivazioni di Leila e quelle del responsabile delle assunzioni.
- Elenca le possibili difficoltà che potrebbero essere causate da una persona che indossa un velo che si unisce al gruppo. Determina in che modo la neutralità del call center viene compromessa dalla presenza di un dipendente che indossa un velo.
- Data l'assenza di contatto visivo con i clienti, considera in che modo i clienti saranno disturbati da un dipendente che indossa il velo.
- L'esclusione di Leila non rafforza il rifiuto delle candidature delle donne, rispetto agli uomini musulmani che non indossano segni esteriori di religione?
- Se assumi Leila, spiega come gestirai la sua integrazione nel gruppo di lavoro.
- Valuta la proposta di sostituire il velo con una bandana.
- Consiglia Leila su come trovare un lavoro che corrisponda alle sue competenze.
Cosa hai imparato?
- Consapevolezza di un problema di esclusione incrociata (donna musulmana).
- Tentativo di gestione individuale.
- Confronto delle reazioni all'interno del gruppo di formazione.
- Tentativo di risoluzione collettiva.
- Il posto delle ingiunzioni religiose nella vita delle persone di fede.
- Il posto delle ingiunzioni istituzionali nella vita professionale, anche se non hanno alcun collegamento con l'attività in questione.
- Il rafforzamento delle esclusioni e dei meccanismi inter-sezionali.
- Analisi a favore e contro una questione che implica molte considerazioni soggettive.
- Confronto di punti di vista che possono essere opposti tra loro.
- Tentativo di sintesi basato su fatti oggettivi.
- Esame di coscienza tra l'obiettività richiesta per esercitare la professione di reclutatore nel rispetto delle esigenze fattuali dell'azienda e posizioni filosofiche inevitabilmente soggettive.
- Rispettare e ascoltare i punti di vista di tutte le parti.
- Empatia con persone la cui filosofia non condividiamo, ma con cui abbiamo punti in comune.
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