Come gestire i comportamenti razzisti in azienda?

Come gestire i comportamenti razzisti in azienda?

La globalizzazione dell’economia sta aumentando il mix di origini all’interno della forza lavoro e tra partner di lavoro vicini e lontani.

La diversità culturale è un imperativo per le imprese: può essere riscontrata a tutti i livelli: management, dipendenti, partner, fornitori e clienti.

Se gestita correttamente, la gestione della diversità può contribuire allo sviluppo a lungo termine delle risorse umane e del benessere sul posto di lavoro. Ciò, a sua volta, porterà a un maggiore sostegno da parte dei dipendenti alla cultura e alle ambizioni dell'azienda.

Come posso saperne di più?

Un manager racconta barzellette razziste e in fabbrica la cosa sfugge di mano ...

Lavoriamo in un'azienda di smistamento e riciclaggio. All'interno della squadra, il manager racconta barzellette razziste e un lavoratore di origine africana si sente molestato da queste battute. La tensione aumenta in fabbrica. Un giorno, spinto al limite, l'operaio perde la pazienza e si arrabbia. Danneggia l'attrezzatura e urla insulti. La direzione ha deciso di licenziarlo per colpa grave. Anche il manager della squadra è stato licenziato! Il clima era ormai teso tra i lavoratori di diverse origini. Viene assunto un nuovo caposquadra, ma riuscirà a ripristinare la fiducia nella fabbrica?

Sei il nuovo manager. Come reagirai?
Innanzitutto, rispondi alla domanda spontaneamente e da solo.
Confronta le tue risposte con quelle delle altre persone che partecipano all'esercizio.
Potresti scoprirne altri tu stesso su Internet. Confronta queste fonti con la tua risposta.
Quali differenze vedi?
Quindi decidi una procedura finale adatta a te per il caso che ti è stato assegnato. Utilizza la griglia suggerita nel documento.
Proporre diverse azioni per risolvere il problema. Discutetene con il tuo formatore e/o con i colleghi.
Per finire, finalizza il tuo piano d'azione in forma schematica.

Mettiti alla prova

Cosa hai imparato?

Viene proposta una reazione spontanea ad una situazione problematica.
Si valutano soluzioni specialistiche e si consulta in rete la documentazione professionale.
La soluzione personale spontanea viene confrontata sia con le proposte degli specialisti sia con quelle dei colleghi e formatori.
Tecniche per affrontare gli episodi di razzismo sul posto di lavoro.
Identificazione delle fonti in tali situazioni.
Confronto di questi documenti per produrre un piano d'azione personale.
Accesso alle proposte degli specialisti per affrontare il conflitto interculturale in azienda.
Confronto di tali proposte con le opinioni emerse dal gruppo di formazione.
Comprendere le ragioni di una reazione spontanea a un incidente critico.
Apprezzare la diversità delle reazioni possibili in un gruppo, tra specialisti e utenti alle prime armi, tra persone di diversa estrazione, ecc.
Comprendere l'utilità di questa diversità.
Essere in grado di estrarne una sintesi personale e adeguata al proprio contesto professionale.

Conclusione

Lo studente viene messo in una situazione decisionale di fronte ad una situazione critica in una fabbrica causata dalla ripetizione di battute razziste contro i lavoratori africani. Si consultano specialisti in mediazione interculturale. Si confrontano le soluzioni con le sue reazioni iniziali e quelle dei suoi colleghi. Da ciò, si elabora un piano d'azione che è stato meglio documentato e ponderato. Si impara a proporlo in forma schematica. Si può passare a situazioni più complesse via via che la formazione procede.